La CNPR ha deliberato una sanatoria per agevolare il pagamento dei contributi previdenziali non versati fra il 1992 ed il 2020.
Si tratta di un pacchetto di agevolazioni che, a partire dal «tasso
di interesse annuo da applicare sui contributi non pagati pari al 1,41% annuo», permetterà, infatti, ai professionisti morosi, di «mettersi nelle condizioni di poter ottenere, un domani, la pensione».
Così ha dichiarato il presidente Pagliuca.
L’ente previdenziale ha registrato al 31 dicembre 2020 mancati versamenti degli associati per oltre 647 milioni di euro.